e adesso,

con CIASCUNA

delle 15 password

composte nel gioco




collegato alla rassegna






cliccate

sulle CONCHIGLIE

a destra

per scoprire l’indizio e così riuscire ad

ASCOLTARE

le 15conchiglieAUDIO© INDIA2000/2001

ciascuna collegata ad un giorno dei

15giorniDAspiaggia© RAVENNA2012

COPYRIGHT by barbara bartoli

PROGETTAZIONE 8 agosto 2012

AGGIORNAMENTO 0 dell’ 8 agosto 2012

CLICCA sulla COPERTINA del LIBRO per leggere la 4a di copertina e per tutte le info del volume

Ho ancora i files - con cui raccontavo quella mia esperienza - stampati al mio ritorno in Italia... se volete leggerli potete trovarli nel libro che li contiene (Barbara Bartoli INDIA: la città mondiale di Auroville - il racconto Alinea Editore, Firenze, novembre 2004, volume pagine184, ISBN 88-8125-655-X).

Oppure, esattamente come si trattasse di 15conchiglieAUDIO, da accostare all’orecchio, potrete ascoltarne alcuni, che ho letto per voi, poco meno di dodici anni ormai da quando li ho scritti, sulla tastiera di quel mio computer portato con me nella giungla, INDI... qui sotto vi riporto la dedica iniziale

Ho sempre respinto l’Oriente come qualcosa

di spiacevolmente stucchevole

e languidamente melenso:

mi sono innamorata dell’India appena l’ho incontrata,

quel 3 febbraio del 2000, subito all’uscita dell’aeroporto di Madras.

E so che sarà per sempre.

Poiché si tratta di un diario, ho creduto opportuno non coinvolgere nessuno dei protagonisti, o comunque anche delle semplici comparse, in questo racconto che ho scritto con il rigore della sincerità di un diario, dall’inizio del mio terzo soggiorno in India, in quel 29 dicembre 2000, fino alla partenza per l’Italia, l’8 marzo 2001. Quindi il racconto, che si snoda anche in un viaggio che tocca le città di Delhi, Varanasi, Mumbai, si svolge principalmente ad Auroville: interpreti la sottoscritta, che ritroverete insieme a me in questa storia (perché ormai è lontana più di tre anni dal momento in cui quelle situazioni, insieme a quel mio mondo di emozioni, vivevo come presente), in compagnia di molti personaggi che risultano essere contraddistinti da colori (figure maschili) o da nomi di fiori (figure femminili). In questo modo ho potuto evitare di mascherare situazioni e persone, e nel contempo non coinvolgere in questo racconto della mia anima tutti coloro che, per caso o per forza, ci si sono ritrovati.

e poi ancora qui sotto vi riporto la nota, fondamentale per comprendere i nomi scelti per tutti i protagonisti

(documenti protetti da copyright, elaborazioni di Barbara Bartoli, agosto 2012)

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